Napoli, 7 marzo 2011 – Pedinamenti, telefonate a tutte le ore, sms a raffica, minacce: lo stalking (letteralmente persecuzione) è un reato difficile da definire perché può assumere molte forme, ma è sempre più diffuso e pericoloso, perché nelle forme estreme può rendere la vita impossibile alla persona perseguitata, spesso una conoscente, collega o ex fidanzata del molestatore. Nella nostra regione il fenomeno è molto diffuso e per venire incontro alle vittime di stalking, per lo più donne, ma anche ai loro famigliari e ai presunti autori delle molestie, nascono ora Napoli altri due sportelli anti-stalking. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione nazionale di volontariato onlus “Un patto per la vita”, da sempre impegnata al fianco dei minori e delle donne, ed è stata realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Parthenope “Laboratorio di Sociologia”. Le persone molestate sono per il 75-80% donne. Da qui la necessità di realizzare strutture che garantiscano assistenza psicologica e legale alle vittime di persecuzione e atti intimidatori nella nostra città.
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